5 gennaio 1986

in un incontro con gli amici della Pastorale Sociale e del Lavoro di Padova, sappiamo che a Cittadella l’ULSS 19 ha una casa con quattro appartamenti, chiusa da qualche anno e destinata a “comunità di accoglienza”. Molte volte si è stati sul punto di aver trovato una casa abbastanza grande per poter vivere assieme, le famiglie ed i ragazzi accolti, ma alla fine per svariati motivi non se ne faceva più niente. Iniziano i primi contatti con i responsabili dei Servizi Sociali di Cittadella e arriva in comunità, proprio in quel periodo, un ragazzo dell’ULSS 19 del Mediobrenta.